in differita
Mariangela Guatteri, Daniele Lunghini, Silvia Nironi
Costantino Piazza Arte Contemporanea
7 maggio / 12 giugno 2011
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Inaugurazione
sabato 7 maggio alle 17.00
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Sede e Orari
Via Vittorio Emanuele 84 – Albinea (RE)da lunedì a venerdì: 18.00 – 22.00 / sabato e domenica: 10.00 – 13.00 e 16.00 – 20.00
Info galleria
www.costantinopiazza.eu* * *
L’idea di questa mostra si regge su una impossibilità: di continuare a far finta di vivere in una realtà lineare, sequenzialmente composta da un prima e un dopo, sorretta da un rapporto preciso (univoco) di causa/effetto e in cui gli scenari sono conosciuti perché (anche) già praticati virtualmente [ma la televisione è una finestra sul mondo? e su quale? e il cinema cosa ci racconta? ma la narrazione fa ancora al caso nostro? abbiamo la possibilità (e la necessità) di un salto dimensionale in luoghi / non-luoghi differenti?]
Nironi, Guatteri e Lunghini disturbano il segnale, ognuna/o a suo modo. comunque in digitale (fotografia, video, oggetti di sintesi).
Nironi evade dal centro (il punto di vista, il punto cruciale della narrazione, il baricentro del soggetto) e raggiunge le periferie stratificate: sogni filmici, luoghi fisici e software. fa un montaggio non-lineare. impila. rompe il tasto <play>.
Guatteri interrompe la fuga dell’occhio, il tempo: non fa accadere e disloca lo sguardo: lo spettatore diviene oggetto di indifferenza: può esistere oppure no (infatti, anche, non esiste spettacolo a cui assistere); installa l’impossibilità (e inutilità) cronologica.
Lunghini con/fonde le identità delle tre principali coordinate del tempo (passato, presente, futuro) e manda in conflitto il circuito percettivo (quello che vedo non può essere!)