Intervista a Giulio Marzaioli @ GAMMM
Giulio Marzaioli, ma questa collezione permanente non cambia proprio mai?
Allestire le 11 installazioni della collezione permanente OT è frutto di mesi di ricerca. Al momento, anche nel rispetto dello sforzo profuso, gli spazi dedicati alla collezione rimarranno inalterati, salvo che, ovviamente, non intervenga l’acquisto da parte di qualche collezionista o appassionato e si liberi quindi una delle sedi attualmente occupate.
Giulio Marzaioli è l’architetto e il curatore di OTgallery, Elisa Davoglio l’ha costruita scrivendo in codice, html e php. Cosa accade alla persona che s’investe di vari ruoli, li pratica e li sposta a seconda delle necessità? Oppure, cosa accade ai ruoli?
Dirigere una galleria comporta un impegno che, al pari di altri, richiede dedizione e sacrificio. Più che di ruoli parlerei quindi di attività, di fare anziché rappresentare. In questa prospettiva la persona scompare di fronte all’opera, qualunque essa sia, e soltanto l’opera, a prescindere dall’autore, vale o non vale l’attenzione del visitatore. Più che di ruoli parlerei quindi di imputazione in capo ad un individuo di intenzione, attività ed impegno finalizzati al raggiungimento di un risultato.
Le opere ed installazioni ospitate dalla OTgallery sono realizzate da artisti?
Potremmo definirli tali, lo sarebbero, lo sarebbero stati.
OTgallery è una galleria d’arte?