SCONFINAMENTI Arti Visive e Scrittura
A cura dell’Associazione Culturale Punto di Svista (in collaborazione con Spazio AMO)
Venerdì 26 gennaio 2018 – ore 18.30
presso lo Spazio AMO
Via De’ Ginori 9 – Firenze
☞ Introduce e modera Pietro D’Agostino
Interventi di Mariangela Guatteri (scrittrice e artista), Luigi Magno (docente presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre) e Maurizio G. De Bonis (critico delle arti visive e curatore).
Mariangela Guatteri, a partire dal suo libro «Tecniche di liberazione» (Benway Series, 2017), affronterà la tematica dello sconfinamento dei linguaggi portando un “esempio” concreto: un libro poetico che ha una metrica per immagini e versi; dove l’immagine fotografica e il testo si incontrano sulla pagina concorrendo entrambi alla creazione dell’opera.
Attraverso il lavoro del poeta francese Emmanuel Hocquard, Luigi Magno solleverà alcuni nodi sull’uso a-specifico della fotografia in poesia.
Maurizio G. De Bonis si occuperà del percorso creativo di tre artisti israeliani, Orit Raff, Yanai Toister e Yossi Breger che hanno lavorato sulla trasformazione linguistica ed estetica del testo scritto in immagine e sulla questione del superamento dell’immagine come elemento poetico per approdare all’ambiguità del testo scritto.